L'avventura di Piero (Davide Bep a Dong e Lorenzo Ferrari)

Piero era un bambino orfano di 14 anni che viveva nei vicoli del centro storico di Genova, rubacchiando qua e là per poter mangiare.
Una mattina quando si era appena procurato una mela,
vide un vecchio senzatetto che chiedeva l'elemosina tremando di freddo pur avendo una piccola copertina. Piero anche se non mangiava da molto tempo provò compassione e andò da lui per dargli la propria mela; il vecchio, colpito da quel gesto, gli indicò una torre e gli disse :- Vedi quella torre laggiù ? Da giovane vivevo là sopra perché ero già povero, ma, per entrare, dovevo passare dentro a un buco non molto grande. Ora sto qui perché sono troppo vecchio e poco agile per entrare, poi con il mal di schiena che ho!
Piero lo ringraziò e se ne andò verso la torre chiamata degli Embriaci. Giunto lì, girò a lungo intorno alla torre in cerca del buco di cui gli aveva parlato il vecchio e si accorse che era stato tappato con un piccolo masso; tolse il masso con nessuna difficoltà ed entrò dentro alla torre: c'erano delle scale che portavano sulla cima. Era evidente che quella torre era stata costruita dalla famiglia Embriaci a causa delle rivalità fra le famiglie più importanti, e sembrava che fosse stata ricostruita più volte.
Era quasi sera allora Piero uscì e andò dal fruttivendolo che ogni tanto gli dava qualche mela. Tornato alla torre che era già buio, il ragazzino salì di nuovo fino alla cima e si addormentò.
Fece però un sogno molto strano, in cui scappava tra le case e le torri dai continui bombardamenti;
c'erano persone sopra le torri di Genova che continuavano a lanciare con delle catapulte palle di ferro infuocate. Il sogno era veramente realistico e assurdo, infatti Piero credeva di correre veramente un serio pericolo. Improvvisamente si svegliò; era tutto sudato, come se avesse corso sul serio. Scese giù, si diresse verso il vecchio, gli raccontò il proprio sogno e il vecchio gli disse :-Ah già, mi ero dimenticato di dirtelo, la torre ha il potere di farti rivivere la sua storia, dal tempo del basso medioevo in avanti, quando, tornato *Guglielmo Embriaco venne costruita la Torre
degli Embriaci mentre le famiglie nobili facevano la guerra. Io so tutte queste cose, perché un tempo facevo l'insegnante di storia alla scuola media De Toni ma poi mi licenziarono per i miei metodi troppo severi, allora non trovando lavoro cominciai a spendere tutti i miei soldi e accadde che finii in mezzo alla strada a chiedere l'elemosina nel centro storico; è così che trovai quel buco nella torre e ogni volta che rivivevo, come te, quei momenti storici rimpiangevo i periodi in cui insegnavo alla De Toni. Quante cose interessanti avrei potuto raccontare!!! Ora anche tu rivivrai tutta la storia di Genova fino ad oggi, e così potrai conoscere i segreti della torre, quindi non ti far sfuggire l'occasione di raccontare questa magnifica storia a tutti i ragazzini di Genova e buonafortuna!                                                                                                                               

*Guglielmo Embriaco =Giovane condottiero italiano che partì per la prima crociata .